Baran presenta ad Adria “Urbanità fuggenti”, il nuovo lavoro fotografico sui luoghi
Dopo “Progetti bruciati”, un nuovo lavoro fotografico dell’artista veneziano Baran: “Urbanità fuggenti” è il titolo del nuovo ciclo di opere, realizzato nei luoghi urbani dove è più presente l’opera dell’uomo. Gli scatti di Baran si potranno vedere nello studio Spazi Aperti di Adria (Corso Vittorio Emanuele 20, RO), dal 15 Aprile al 30 giugno 2015.
Baran (nome d’arte di Andrea Barasciutti) è artista ed architetto, nato a Venezia nel 1964. Ha lavorato anche nel campo della restaurazione, la sua arte è espressa in varie forme come pittura, scultura, fotografia ed installazioni. Le sue opere iniziano ad essere esposte nel 2013 presso importanti fiere e gallerie con notevoli riscontri di critica e pubblico, in particolare a Roma, Padova, Vienna e Budapest. Nel 2014 espone con successo a Londra e nel 2015 presso il Septem Maria Museum di Adria.
In queste fotografie, l’artista predilige la ripresa da terra e in movimento, creando immagini, prive di contrasti e di nitidezze, caratterizzate da colori privi di saturazione, allo scopo di stimolare lo spettatore ad un lavoro psicologico ed introspettivo, di analisi e riflessione sul proprio essere e sul proprio divenire.