Firenze: le grandi mostre del 2011

Nelle scorse settimane è stato presentato a Firenze il programma espositivo dei principali musei del Polo Museale Fiorentino per il 2011. Aprirà il programma la mostra del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi Figure, memorie, spazio. Disegni da Fra’Angelico a Leonardo (8 marzo – 12 giugno), unica occasione per vedere in Italia una straordinaria selezione di disegni, organizzata in collaborazione con il British Museum.

Sull’arte del commesso di pietre dure verte la mostra della Galleria d’Arte Moderna di Pitti (17 maggio – 11 settembre) nella quale si ripercorrerà il periodo di transizione vissuto dall’Opificio delle Pietre Dure con il chiudersi della grande stagione delle committenze medicee. La Galleria dell’Accademia ospiterà invece la mostra su Lorenzo Bartolini (31 maggio – 6 novembre), illustre rappresentante della scultura toscana dell’Ottocento.

Nel 2011 ricorre inoltre il V centenario dalla nascita di Giorgio Vasari e Bartolomeo Ammannati, due artefici cosmopoliti ma di massima rilevanza per la città, che Firenze non potreva non celebrare. Nel Museo Nazionale del Bargello (11 maggio – 18 settembre) saranno infatti esposte la Leda col cigno, la Tomba Nari e soprattutto la Fontana di Giunone di Bartolomeo Ammannati, mentre la Galleria degli Uffizi (14 giugno – 30 ottobre) presenterà la storia del sistema architettonico-urbanistico del Complesso Vasariano.

Ma il 2011 sarà anche l’anno dei rapporti culturali Italia-Russia. A questa iniziativa internazionale aderiscono i massimi musei del Polo fiorentino, con l’allestimento della mostra Il Tesoro del Cremlino (27 maggio – 11 settembre), presso il Museo degli Argenti.

Infine, chiuderà le manifestazioni l’esposizione La bella Italia. Arte e identità delle città capitali (11 ottobre 2011 – 4 marzo 2012), allestita nella reggia di Firenze che fu dei Savoia dopo l’Italia unita – Palazzo Pitti – e organizzata in collaborazione con Venaria Reale, in omaggio alla ricorrenza del 150° dell’Unità.