ArteArte anticaArte contemporaneaArte modernaMostre

MART Rovereto, le mostre di primavera

La Galleria Civica di Trento, dal 28 marzo al 30 giugno 2024, presenta “Allegoria della felicità pubblica”, una mostra curata da Giulia Colletti e Gabriele Lorenzoni e concepita da Vittorio Sgarbi. L’esposizione esplora il concetto di felicità pubblica come impegno collettivo verso il benessere comune, superando gli interessi personali. Attraverso opere di artisti contemporanei e storici, la mostra invita a riflettere sulla felicità come diritto pubblico e sulla sua realizzazione attraverso la partecipazione attiva e quotidiana alla società. La mostra fa parte di Trento Capitale Europea del Volontariato 2024 e comprende anche eventi nel territorio, arricchendo l’esperienza con performance, arte pubblica e laboratori.

Parallelamente, il Mart Rovereto dal 14 aprile al 1 settembre 2024 ospita “Arte e fascismo”, anch’essa ispirata da Vittorio Sgarbi e curata da Beatrice Avanzi e Daniela Ferrari. Questa mostra indaga l’influenza del fascismo sull’arte italiana, evidenziando sia il sostegno del regime a un’arte che mescola tradizione e modernità, sia le espressioni artistiche che, nonostante il contesto, hanno mantenuto una propria autonomia. L’esposizione ripercorre le correnti artistiche del periodo, dal Futurismo al Novecento italiano, fino al Realismo magico e all’arte di propaganda, offrendo uno sguardo complesso sulla produzione artistica in Italia durante il Ventennio fascista.

In contemporanea, due mostre personali arricchiscono il panorama artistico: “Felice Tosalli. Animali di un altro sogno”, curata da Alfonso Panzetta con Beatrice Avanzi, dal 29 marzo al 23 giugno 2024, e “Pietro Gaudenzi”, curata da Manuel Carrera e Alessandra Tiddia, dal 14 aprile al 1 settembre 2024, entrambe promosse da Vittorio Sgarbi. Queste esposizioni offrono un’immersione nell’arte figurativa e nella scultura, esplorando tematiche oniriche e la maestria tecnica dei rispettivi artisti.