“Come verrà distrutta Roma”, esce il primo numero di CO2, rivista d’arte
Il 12 marzo alle ore 18, appuntamento alla CO2 Contemporary Art di Roma per la presentazione ufficiale del primo numero della omonima rivista a tema: “Come verrà distrutta Roma”, progetto editoriale ed espositivo che ha nel suo genere l’unicità di servirsi di contenuti e materiali selezionati su un tema dato per la composizione di una rivista che sia interamente e in modo pregnante di razza visuale.
Dal comunicato stampa: “Questa rivista nasce da due convinzioni e due ideali.
La convinzione di voler ridurre a nulla la parte scritta, non per mortificare la parola, ma affinché sia essenziale ed esibisca la virtù della necessità e l’essenzialità di un’unica enunciazione.
La convinzione che anche le immagini siano purificate il più possibile, che non siano squisite, né appaganti. Il loro servizio deve essere edificante, non seducente.
L’ideale è che gli artisti possano utilizzare questo progetto come un esercizio di rinuncia e di inaridimento visivo, per questo si richiede loro di comporre lavori disciplinati e scarni, secondo criteri di severità, laconicità e obbedienza al tema.
L’ideale è che regalando questa rivista, senza chiedere nulla in cambio, senza inserire pubblicità, attenendoci esclusivamente a quanto annunciamo in copertina, i lettori siano disposti a leggere le immagini con sincera attenzione. La rivista non è a scopo di lucro, perché con essa è stata già comprata la possibilità di esprimerci.”
Tra gli autori: Orazio Battaglia, Dario Bellezza, Simone Bergantini, Alessadro Dandini de Sylva, Barbara Di Nardo, Gillo Dorfles, Saverio Evangelista, Matteo Fato, Giorgio Galotti, Gianni Garrera, Giuseppe Garrera, Annaclaudia Masci, Francesco Napolitano, Paride Petrei, Sergio Ragalzi, Max Renkel.
La rivista è distribuita in tiratura limitata in diversi luoghi di Roma e dintorni.