Gli “emotivi” di Jean-Pierre Améris: una storia d’amore al sapor del cioccolato
Titolo originale Les émotifs anonymes
Commedia
Durata: 80 min.
Francia- Belgio
2010
Lucky Red
Con Benoît Poelvoorde, Isabelle Carré, Lorella Cravotta, Lise Lamétrie, Swann Arlaud, Pierre Niney, Stéphan Wojtowicz
In uscita oggi, venerdì, 23 dicembre 2011, proprio a ridosso di lenticchie e cotechini, “Emotivi anonimi”, nuovo film di Jean-Pierre Améris, non è il solito cine-panettone. Un film dalla comicità delicata, emotivo (a volte ai limiti della nevrosi) come i suoi protagonisti: se il riso facile dei vari “Natale a …” vi ha stancato, Emotivi anonimi è un’ottima alternativa per farsi quattro risate con tutta la famiglia.
La giovane cioccolataia Angélique, emotiva cronica e momentaneamente disoccupata, si rivolge alla “Fabrique de Chocolat” in cerca di un’occupazione, sperando di poter mettere in pratica la sua arte da maestra cioccolatiera. Si ritroverà, suo malgrado, ad essere assunta come rappresentante di vendita per un’azienda sull’orlo del fallimento, diretta dal burbero Monsiuer Jean-René, all’apparenza schivo e sgarbato, che si rivelerà presto non meno insicuro e problematico della bella Angélique. Nonostante le difficoltà di comprensione iniziali, superata la fase di stallo, i due riusciranno -con vari sforzi e grazie alla scoperta di un’inaudita intesa tra loro- a riportare in attivo i bilanci della cioccolateria. Anzi, molto di più: ai successi professionali si uniranno ben presto quelli privati. Insieme, i due inizieranno finalmente ad uscire dal guscio e superare le loro nevrosi, scoprendo anche che, se si trova una persona con cui percorrere “un pezzo di strada”, in fondo la vita non fa poi così paura.
Un po’ Amelie, per le atmosfere, i colori, i profumi della Francia di oggi (come non citarlo quando si è davanti ad un film francese che vuole essere francese e non fa nulla per nasconderne stereotipi e clichées?), un po’ Chocolat, per il tema “goloso” e la bella storia d’amore, gli “Emotivi” di Améris ci raccontano una bella storia leggera e spensierata, senza pretese e con qualche tocco di romanticismo. A farla da padrone in questa commedia un po’ “degli equivoci” è sicuramente uno humor tutto francese, mai volgare e divertente al punto giusto.
Emotivi anonimi non è certo il primo film in cui le prodezze culinarie e la sensualità del cioccolato (ad esempio Lezioni di cioccolato) si uniscono al gioco dei sentimenti. Questo film non brilla per l’estro geniale della sceneggiatura o per la magistrale interpretazione degli interpreti…. ma perchè dovrebbe, fin quando regala 80 minuti di pura evasione e di sorriso compiaciuto? D’obbligo il lieto fine: in clima natalizio non potrebbe essere altrimenti.
La storia della nevrosi che è in ognuno di noi. Da vedere.